Le Guerre di Marco Valerio.I libri

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476 d.C.: Ultimi Bagliori d’Oriente

Sopravvissuto a stento al collasso dell’impero in Occidente e ridotto ormai al ruolo di mercenario, il centurione Marco Valerio Euro si è visto respinto fino in una lontana fortezza sperduta ai confini dell’impero d’Oriente per cercare di difendere l’ultima legittima Augusta Famiglia che pur nella sua decadenza rappresenta ciò che resta di Roma. Sarà dalla tetra fortezza di Papyrius che Marco partirà alla riscossa per cercare di riconquistare un impero alla mercé di barbari ed usurpatori: combatterà con il disincanto del mercenario, circondato dal tradimento e dall’inaffidabilità dei suoi stessi comandanti, ma nella tragedia del crepuscolo di Roma, riscoprirà nel coraggio della sua imperatrice l’orgoglio di combattere per Roma... O per ciò che di essa rimane.

481 d.C.: Tenebre d’Occidente

Inviato dalla sua imperatrice alla testa di un pugno di clibanarii a rappresentare l’impero per l’incoronazione di un giovanissimo re barbaro, Marco ritrova la terra che aveva lasciato da ragazzo per combattere in nome di Roma contro i barbari che l’avevano sommersa. Ora che Roma non è più, l’ultimo centurione in occidente si trova a proteggere un sovrano pagano appena quindicenne ma avvolto in un’aura mistica di potere e carisma che le stesse gerarchie cristiane riconoscono come una luce nelle tenebre che sono ormai calate sull’Occidente. In un mondo che ormai rappresenta l’opposto del dorato e decadente impero d’Oriente, Marco ritroverà la sua famiglia e i suoi affetti, ma anche le ragioni per cui li aveva lasciati dietro di sé. Ma soprattutto scoprirà come le insidie della corte dei Franchi non siano per nulla meno letali di quelle di Costantinopoli.

484 d.C.: Le Strade dell’Impero

Incaricato dal giovane re Clodoveo di condurre la sua ambasciata presso l’Impero con lo scopo ambizioso di essere riconosciuto quale amico ed alleato di Roma nelle ormai lontane Gallie, Marco conduce con sé la bella e ambiziosa principessa dei Franchi e ritrova la sua imperatrice, a cui lo lega un complicato rapporto di lealtà, affetto e sfiducia. Elia Arianna è sempre più circondata da nemici dichiarati e traditori nascosti, fin nella cerchia più ristretta della sua stessa famiglia; per difendersi, dovrà fare affidamento una volta di più sul suo fidato centurione occidentale, ma così facendo rischierà di perdere per sempre non solo il suo affetto, ma anche il suo rispetto. E mentre Marco farà come sempre fino in fondo il suo dovere contro i nemici dell’Impero, l’Augusta scoprirà che l’altera principessa teutone da lui condotta a corte potrebbe rappresentare una minaccia più pericolosa che mai.

485 d.C.: Sorgere di un Regno

Dopo neppure cinque anni di regno, il ventenne re dei franchi è finalmente pronto a dare inizio alle sue conquiste, forte dell’appoggio della Chiesa e dell’Impero, ma soprattutto di un popolo unito e dell’esercito riorganizzato dal suo maniscalco Marco Valerio. Il nemico da combattere è quello stesso Syagrius che il giorno della sua incoronazione aveva cercato di umiliarlo davanti ai suoi pari... E re Clodoveo non è uomo da dimenticare gli affronti subiti. Marco sarà alla testa dell’esercito inviato alla conquista delle città romane della Gallia, e si troverà ancora una volta a lottare con la sua coscienza, straziato all’idea di dover combattere contro la sua stessa gente e addirittura contro la sua stessa famiglia. Ma quello che poteva sembrare un banale conflitto fra due dei tanti eredi di Roma in Occidente, si rivelerà un conflitto decisivo per il destino non solo della Gallia, ma dell’intera Europa.

487 d.C.: La Spada sulla Roccia

Sbarcato in Britannia sotto falso nome in cerca del fratello che l’ha tradito, Marco si ritrova quasi immediatamente invischiato nelle complesse vicende di un’isola che ha perduto il suo Pendragon proprio nel mezzo dell’invasione sassone. Quella che per Marco era semplicemente una provincia perduta dell’impero si rivela un mondo complesso dove banditi di strada, piccoli re, sacerdotesse pagane e duchi litigiosi si contendono il potere. Fra tutti, solo il vecchio Merlin di Britannia ha un piano preciso, ma neppure lui sa come metterlo in pratica. Ma Marco, che si fa chiamare Bedivero per non essere riconosciuto in Britannia come il maniscalco di re Clodoveo, ha con sé Carnwennan, la spada del defunto Uther. E quando il Merlin porrà la spada dell’ultimo Pendragon sulla roccia del Cerchio di Pietre, il destino della Britannia si compirà.

489 d.C.: Corone Contese

Mentre in Oriente l’Impero combatte ancora per la sopravvivenza contro la minaccia sempre più pressante del Goti e del loro grande re guerriero, in occidente i regni barbarici prendono lentamente forma. Fedele al patto stipulato con i cugini ripuarii, Clodoveo sostiene la loro campagna contro le altre popolazioni teutoniche, e Marco si trova a condurre un esercito al di là del Reno in quella Germania Magna che neppure le legioni di Augusto avevano potuto sottomettere. Ma mentre il regno dei franchi combatte per affermarsi sulle tribù barbariche quale erede della potenza di Roma, una nuova, micidiale insidia si avvicina attraverso le Alpi: Aldofleda è tornata, decisa a conquistarsi una corona tutta sua...

490 d.C.: Regine e Imperatrici

Mentre Marcus combatte per sostenere lo sforzo del suo re di consolidare l’ancor giovane regno dei Franchi, le due donne che in diversa misura lui ama, rispetta e teme giocano il tutto per tutto per difendere le loro vite e affermare il proprio potere in un mondo di uomini. Laddove Aldofleda aggiunge inventiva e astuzia diplomatica alla brutale potenza militare del re suo marito, Elia Arianna affronta contemporaneamente i suoi fantasmi e i suoi nemici reali in una lotta senza quartiere per affermare i propri diritti e conquistare quel potere che le spetta di diritto ma che il mondo non è disposto a concederle. Perché non si è mai dato che una donna abbia posto le mani sul trono con le zampe di leone per chiamarsi Augusta di suo proprio diritto.

492 d.C.: L’Ombra dei Nibelunghi

L’assedio di Ravenna è ormai giunto alla sua fase conclusiva: presto lo scontro finale fra Odoacre e Teodorico deciderà il destino dell’Italia e dell’intero Occidente. Mentre suo marito combatte con la spada, Aldofleda duella con le armi più sottili dell’astuzia e dell’inganno per consolidare la sua corona e assicurare il destino di sua figlia... Ma se la Regina d’Italia tiene corte nel suo palazzo, anche quella dei Franchi è decisa a farsi largo nel proprio, anche a dispetto della sua giovane età. Marco Valerio, sempre dolorosamente conteso fra la lealtà alla sua Imperatrice e quella a Re Clodoveo, assiste quasi impotente all’agonia dell’ultima capitale d’Occidente, senza immaginare che il dramma dell’assedio si concluderà con una tragedia che rimarrà impressa nella memoria e nella leggenda del mondo intero.

493 d.C.: Sotto l’insegna del Draco

Con il regno di Re Clodoveo al sicuro e i barbari del continente momentaneamente tranquilli, per Marco Valerio è giunto il tempo di onorare la sua promessa e ritornare in Britannia sei anni dopo che Artorius ha colto la spada di Uther dalla roccia del Cerchio di Pietre. La scola franca riporta sull’isola le insegne dell’Impero giusto in tempo per sostenere il Pendragon nel momento decisivo della sua guerra contro i sassoni: due stagioni di campagna militare condotta senza tregua né respiro da un Artorius sorprendentemente cresciuto e maturato nel suo ruolo di condottiero, culmineranno sul fatale campo di battaglia di Badon che determinerà per sempre il destino della Britannia. E quando la polvere della battaglia si sarà posata, un sorprendente incontro nella foresta cambierà per sempre la vita del Magister Equitum per Occidentis.

Le avventure di Marco Valerio alla corte dell'Impero d'Oriente

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476 d.C.: Ultimi Bagliori d’Oriente

Gentile lettore è vostra disposizione la lettura dei primi capitoli della saga "Dopo Roma " del primo volume delle avventure di Marco Valerio. Buona lettura.